Lettera del Segretario Generale Luigi Sbarra alle lavoratrici e ai lavoratori del Pubblico impiego
Care amiche, cari amici,
il 5, 6 e 7 Aprile p.v. in tutti i luoghi di lavoro del pubblico impiego si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle RSU. Si tratta di un appuntamento importante per la vita della Cisl perché, oltre ad essere un momento di partecipazione e democrazia sindacale, nel quale i dipendenti pubblici si confrontano con i delegati sindacali candidati nelle liste della Cisl nei vari comparti del pubblico impiego (sanità pubblica, funzioni centrali e funzioni locali) rappresenta anche uno strumento di verifica del consenso dell’azione di politica contrattuale e tutela sindacale portata avanti in questi anni dalla Cisl Fp.
Da questa verifica, come sapete, discende anche l’attribuzione delle ore di permessi e prerogative sindacali, strumenti utili e necessari per consentire ai nostri quadri e delegati di supportarvi quotidianamente, migliorando l’ascolto nei luoghi di lavoro e la presenza operativa nei tavoli di confronto e contrattazione con le amministrazioni.
“Per cambiare il mondo bisogna esserci”, disse Tina Anselmi, una grande sindacalista della Cisl, partigiana e più tardi – nell’Italia del dopoguerra – Ministra e leader politica. Nella drammatica fase della vita politica, economica e sociale che stiamo vivendo, “esserci” significa anche esercitare questo fondamentale diritto di democrazia sindacale, che la legge riconosce ai dipendenti pubblici, partecipando attivamente con il voto alle elezioni per il rinnovo delle Rsu.
Sostenere i candidati nelle liste della federazione del pubblico impiego della Cisl il 5, 6 e 7 Aprile significa, dunque, sostenere il loro ruolo in vostra difesa nei luoghi di lavoro ma anche supportare la linea Cisl, responsabile, autonoma dalla politica e da ogni schieramento politico, pluralista, chiara e senza equivoci che in questi anni ha rappresentato un argine fondamentale a tutela dello Stato sociale e dei beni e servizi pubblici essenziali.
Le conseguenze della crisi pandemica hanno riportato all’attenzione dei decisori politici e dell’opinione pubblica la necessità di preservare il livello e la qualità dei servizi pubblici, che hanno rappresentato un elemento fondamentale di tenuta e coesione sociale, di sicurezza e tutela della salute, di presidio della democrazia, della giustizia e della legalità (anche fiscale, lavoristica e previdenziale).
Senza l’azione fondamentale delle donne e gli uomini del lavoro pubblico ciò non sarebbe stato possibile.
Nei prossimi mesi ed anni le PP.AA. Risulteranno ancor più importanti per accompagnare la transizione demografica, digitale ed ecologica e per consentire, anche attraverso le risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’ammodernamento del Paese, il rafforzamento delle infrastrutture materiali ed immateriali del nostro sistema economico e sociale ed il miglioramento dei servizi pubblici.
Tuttavia c’è ancora molto lavoro da fare per conseguire questi obiettivi. I gravi problemi di carenza degli organici, che attanagliano tutte le pubbliche amministrazioni, richiedono l’adozione urgente, da parte del Governo, delle Regioni e degli Enti locali, di un piano di reclutamento straordinario ed importanti investimenti pubblici.
Dopo una stagione di progressiva marginalizzazione del ruolo del sindacato, con la sottoscrizione del Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale del 10 Marzo 2021, che ha visto la Cisl tornare ad essere protagonista nelle relazioni politiche e sindacali, si sono create le condizioni per realizzare questi obiettivi e per i rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro, fondamentali per migliorare, attraverso la revisione degli ordinamenti professionali, l’organizzazione del lavoro e dei servizi.
Occorre valorizzare sul piano professionale ed economico l’impegno profuso dai dipendenti pubblici nella Sanità, nella Scuola, nella Ricerca e nell’Università, nelle Funzioni centrali e locali, riconoscere le competenze acquisite e le esperienze maturate.
Sostenere la Cisl ed i candidati della Federazione della Cisl Fp nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu è fondamentale, affinché i nostri ed i vostri progetti di vita e di lavoro si possano realizzare e questo sarà possibile solo se saremo più forti in tutti i comparti pubblici.
Vogliamo esserci, insieme a voi, per contare, esserci per cambiare!
Luigi Sbarra
Segretario Generale Cisl
Roma, 30 marzo 2022